Charlie (Jack Nicholson) e sua moglie Marcy (Valerie Perrine), travolti dalla realtà dei loro opposti idealismi, vivono stancamente il loro matrimonio. Marcy è consumata dal suo materialismo, tipico della classe media, mentre gli obiettivi di Charlie sono decisamente più profondi. Lavorando come agente della polizia di frontiera lungo il Rio Grande, egli deve scegliere tra la lealtà per il suo lavoro, il suo paese, sua moglie e la sua compassione per la sofferenza umana. La sua umanità si concentra sulla sofferenza di Maria (Elpidia Carrillo), alla quale è stato tragicamente sottratto il bambino, sul fratello Juan e su un traffico illegale a danno dei poveri messicani.
Charlie, come logica conseguenza dell'avidità di Marcy, cade preda della corruzione che lo circonda, viene tradito e ricattato da "Cat" (Harvey Keitel), suo "amico" e vicino, vede Maria diventare ballerina in un locale malfamato ed assiste Juan mentre soccombe a ferite fatali.
Alla fine Charlie tiene fede alla sua promessa: raggiunge Maria riconsegnandole il bambino. Egli ha attraversato la "Frontiera" per l'ultima volta.
